Questo è il piccolo regno qui creo e do sfogo alla mia fantasia per i miei tre amori

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martedì 10 gennaio 2012

Riso Patate e Carciofi

Questo piatto nasce dall'idea di creare una variante alla teglia di Riso, Patate e Cozze Baresi.

Ingredienti:

6 carciofi
6 patate grosse
300 gr di riso per risotti
1 limone
150 gr di formaggio parmigiano
per condire, trito di aglio e prezzemolo
3/4 cucchiai di olio extravergine d'oliva

Preparazione:
Pulite i carciofi, tagliateli in fette sottili e metteteli in ammollo in acqua acidula preparata con il succo di un limone. Pelate le patate, lavatele, tagliatele in fette sottili con la mandolina, mettetele in una ciotola e conditele con sale, pepe ed un filo di olio extravergine d'oliva. Prendete una teglia possibilmente di coccio. Sul fondo della teglia mettete un filino di olio, coprite il fondo con le patate. Sulle patate versate il riso che avrete precedentemente lavato e lasciato a bagno per circa 20 minuti. Condite lo strato di riso con il formaggio, il trito di aglio e prezzemolo e salate a piacere. Ricoprite il riso con i carciofi salate e chiudere la teglia con uno strato di patate condito con formaggio, olio, trito di prezzemolo e aglio. Da un lato mettete l'acqua al livello delle patate finali ed infornate per circa 60 minuti in forno già caldo a 180 gradi.




Se siete amanti delle verdure potete anche sostituire i carciofi con le zucchine e qualche pomodorino.

Torta di ricotta

Quetsa è una ricetta che ho sperimentato perchè la mia bambina è una di quelle che non mangia la ricotta e non beve neanche il latte, questo è uno dei modi in cui riesco a fargli mangiare la ricotta. Anche questa è una torta semplice solo che richiede un pochino in più d'impegno.

Ingredienti:

300 gr di ricotta
300 gr di farina
300 gr di zucchero
3 uova
la buccia di un limone
una bustina di lievito

Preparazione:

Prendete una ciotola larga e setacciate la ricotta, unitevi lo zucchero e lavorate fino a formare una crema omogenea. Aggiungete lentamente la farina setacciata, sempre lavorando con le fruste, il lievito e la buccia del limone grattuggiata. Dopo aver incorporato tutti gli ingredienti unite gli albumi montati a neve ben ferma, fate attenzione a mescolare lentamente dal basso verso l'alto, per questo passaggio vi consiglio l'uso di una frusta manuale. Riscaldate il forno ventilato a 185 gradi, imburrate ed infarinate uno stampo per torte con la cerniera, versatevi dentro la torta ed infornate per circa 40 minuti.



Per montare prima gli albumi potete mettere un pizzico di sale. Questa torta è ottima sia per la prima colazione che come merenda.

Torta allo Yogurt

Questa è una delle tante ricette di torte allo yogurt, con questa torta possono cimentarsi anche coloro che non sono portati per la preparazione di dolci perchè è semplicissima. Non userete neanche la bilancia perchè per misurare gli ingredienti userete il vasetto dello yogurt.

Ingredienti:

un vasetto di yogurt da 125 gr, potete scegliere il gusto che più gradite
3 uova
1 & 1/2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
1 vasetto di olio di semi
una bustina di lievito per dolci

Preparazione:

Prendere una ciotola con i bordi alti, mettere tutti gli ingredienti all'interno della ciotola e lavorare con le fruste elettriche finchè l'impasto non inizia a fare delle bolle. Imburrare ed infarinare uno stampo per dolci con la cerniera versarvi dentro l'impasto della torta ed infornare per 40 minuti circa in forno ventilato già caldo a 160 gradi. Il segreto di questa torta sta nella cottura, dovete mettere prima il forno ventilato con la cottura solo sotto, nel momento in cui la torta inizia a dorarsi anche sopra, spostare il forno con la cottura sopra, sotto e ventilato.




Questa torta è buonissima anche se la decorate con delle mele tagliate a spicchi o con della farina di cocco.
Vedrete che i vostri bambini ne rimarranno entusiasti!

Pastiera Napoletana

Questo è un dolce che nella mia famiglia, anche se di origini Calabresi, è una tradizione. Io l'ho imparato dalla mia adorabile mamma, che anche se lavorava tutto il giorno fuori casa al suo rientro era completamente dedicata a noi figli, alla cucina e alla casa!

Ingredienti:
Per la pasta frolla
300 gr di farina per dolci ( il molino CHIAVAZZA)
130 gr di burro morbido
un uovo intero
un tuorlo
100 gr di zucchero
la scorza di un limone grattuggiata
un pizzico di sale

Per il ripieno:
un barattolo di grano da 500 gr
100 ml di latte
1 cucchiaio di margarina
un pizzico di sale

700 gr di ricotta asciutta
500 gr di zucchero
5 uova
2 tuorli
una bustina di vanillina
70 gr di scorza d'arancia candita
2 filalette di fior d'arancio



Preparazione:
Per la pasta frolla disporre tutti gli ingredienti in una ciotola ed impastare molto velocemente, avvolgere l'impasto nella pellicola e lasciare riposare per circa 30 minuti. Considerate che con le dosi per il ripieno potete fare tre pastiere, quindi vi serviranno tre dosi di pasta frolla, vi consiglio comunque di impastarle singolarmente.
Per il ripieno, mettete il grano con il latte, la margarina ed il pizzico di sale in un pentolino in acciaio e fate giusto intiepidire a fuoco moderato per qualche minuto, togliete dal fuoco e fate raffreddare. In una ciotola setacciate la ricotta ( se fresca del caseificio mettete a scolare in un colino dalla sera prima) e lavoratela con lo zucchero e le uova fino ad ottenere una crema omogenea, a questo punto aggiunge il grano, la vanillina, il fior d'arancio e l'arancia candita. Stendete la pasta frolla, su di una spianatoia in legno con il mattarello sempre in legno, ed adaggiatela sulle teglie per pastiera ricoperte di carta forno, abbiate cura di mettere da parte da ogni panetto una piccola quantità di pasta che vi servirà per le strisce. Preparate le teglie con la pasta frolla, con un mestolo distribuite il ripieno, fate 6 strisce per teglia e decorate. Infornate per almeno 2 ore in forno, ventilato con cottura sopra e sotto, già caldo a 160 gradi. Lasciate raffreddare spolverizzate di zucchero a velo e servite. Per gustarle meglio vi consiglio di lasciarle riposare almeno 24 ore.



La spianatoia ed matterello in legno vi serviranno per non far riscaldare la pasta che così si stenderà meglio.

LA PUBBLICAZIONE DI QUESTA RICETTA LA DEDICO ALLA MIA GRANDE MAMMA CHE È VERAMENTE UNICA